5 set 2024
In sintesi
- Per aiutare gli inserzionisti a prepararsi a un futuro incentrato sulla privacy, NextRoll ha creato integrazioni Protected Audience che hanno reinventato i suoi modelli principali di offerta e ottimizzazione. Gli ingegneri di NextRoll hanno poi eseguito test di sistema per determinare se gli inserzionisti potevano pubblicare campagne di remarketing e con segmenti di pubblico personalizzati con le API Privacy Sandbox.
- L'attività RollWorks di NextRoll ha visto l'opportunità di utilizzare l'API Protected Audience per creare segmenti di pubblico dei clienti per soddisfare le esigenze delle campagne pubblicitarie B2B, diventando la prima piattaforma di marketing basato sugli account (ABM) a testare pubblicamente Privacy Sandbox.
- Dopo aver investito molto nelle integrazioni di Protected Audience e aver ricostruito i modelli di machine learning che supportano il suo sistema di offerta, NextRoll è riuscita a pubblicare annunci in grandi volumi e a risolvere i casi d'uso del remarketing e di altri segmenti di pubblico personalizzati proprietari.
NextRoll prepara l'ecosistema pubblicitario al remarketing incentrato sulla privacy
Negli ultimi quattro anni, NextRoll ha partecipato attivamente alle discussioni pubbliche che hanno plasmato il futuro delle tecnologie Privacy Sandbox. Il suo team di ingegneria ha sviluppato nuovi approcci per i primi test delle proposte di Privacy Sandbox che hanno influenzato la direzione dell'API Protected Audience e NextRoll continua a fornire informazioni sui primi test a Chrome e all'ecosistema più ampio. I sistemi di test di NextRoll hanno aiutato le sue consociate RollWorks, una piattaforma ABM per gli inserzionisti B2B, e AdRoll, una DSP che serve le aziende B2C di medie dimensioni, a comprendere l'impatto delle API Privacy Sandbox sulle campagne dei loro clienti. RollWorks è stata anche l'unica azienda ABM rappresentata durante le prime discussioni su Privacy Sandbox all'interno del World Wide Web Consortium (W3C) ed è diventata la prima piattaforma ABM a testare pubblicamente le API Privacy Sandbox.
Testare la tecnologia
NextRoll ha investito molto nella creazione di integrazioni sofisticate di Protected Audience. Le sue soluzioni hanno rifattorizzato le tecnologie di base per le offerte, l'ottimizzazione, la segmentazione e la pubblicazione di annunci, oltre a eseguire test di sistema per valutare la capacità di Protected Audience di pubblicare annunci di remarketing e per segmenti di pubblico personalizzati. NextRoll ha attivato i test per i suoi inserzionisti e ha limitato il budget all'1% della spesa pubblicitaria, consentendo approfondimenti direzionali di alto livello senza influire sul rendimento delle campagne dei singoli inserzionisti.
Per integrare Protected Audience e servire in modo efficace gli inserzionisti di tutte le dimensioni, NextRoll ha completamente ricostruito i sistemi di machine learning personalizzati che supportano il suo bidder, BidIQ. Questo nuovo sistema di offerta considera le tecnologie Privacy Sandbox come il metodo principale per pubblicare annunci nel rispetto della privacy.
I risultati
Con questi nuovi sistemi, NextRoll ha pubblicato annunci in oltre 20.000 campagne, ha risolto i casi d'uso del remarketing e dei segmenti di pubblico personalizzati e ha identificato opportunità per perfezionare la tecnologia e migliorare ulteriormente il rendimento. I primi risultati di NextRoll hanno dimostrato che la pubblicità privata è possibile con le API Privacy Sandbox, nonostante i tassi di partecipazione degli editori inferiori alle aspettative influiscano sull'inventario pubblicitario disponibile e, in definitiva, sul rendimento delle campagne. Ora che NextRoll ha concluso i test dei sistemi, prevede di intensificare un test del rendimento più ampio e continua a condividere i risultati con Chrome e l'ecosistema pubblicitario. Man mano che Privacy Sandbox si evolve, NextRoll si impegna a espandere l'adozione con altri partner di offerta e continuerà a condividere i risultati con l'ecosistema.