Apr 08, 2025

In sintesi
Audigent, parte di Experian, e NextRoll hanno collaborato per creare una soluzione di targeting dei segmenti di pubblico che tutela la privacy, sfruttando l'API Protected Audience per attivare i gruppi di interesse di Audigent sulla Demand-Side Platform (DSP) AdRoll.
L'integrazione esistente di Privacy Sandbox di NextRoll, combinata con la creazione proattiva di migliaia di gruppi di interesse da parte di Audigent in un potenziale pubblico di oltre un miliardo di browser, ha facilitato i test su larga scala e ha consentito una campagna che ha generato quasi 5 milioni di impressioni in 42.000 domini.
Questa collaborazione ha convalidato il potenziale dell'API Protected Audience per il targeting dei segmenti di pubblico nella parte superiore della canalizzazione e ha generato informazioni chiave per il settore, mantenendo al contempo la privacy degli utenti.
Sbloccare nuove possibilità grazie alla partnership
Audigent ha riconosciuto il cambiamento nel panorama della pubblicità digitale per soddisfare le crescenti aspettative dei consumatori in materia di privacy. In qualità di azienda leader nel settore delle tecnologie per i dati, dispone di un team altamente tecnico e di una vasta base di codice che copre milioni di siti web. Il loro impegno nei confronti di inserzionisti, publisher e partner li spinge a sviluppare e scalare soluzioni di grande impatto. Riconoscendo il ruolo di Chrome nell'ecosistema, Audigent ha investito in Privacy Sandbox per garantire che i partner abbiano successo con questi nuovi metodi di scambio di dati, targeting del pubblico e monetizzazione senza cookie di terze parti. Il loro obiettivo è determinare la scala, l'ampiezza e l'accuratezza dei dati utilizzando l'API Protected Audience, verificando al contempo in che modo questi dati possono essere utilizzati per le transazioni e la monetizzazione nell'ecosistema programmatico.
NextRoll, un'azienda di tecnologia di marketing e uno dei primi ad adottare le tecnologie Privacy Sandbox, condivide la visione di Audigent di dare la priorità alla privacy dei consumatori e proteggere il futuro degli editori indipendenti. Dopo i test iniziali, NextRoll voleva espandere l'utilità della piattaforma AdRoll e sbloccare nuovi casi d'uso per altri operatori del settore, come agenzie, inserzionisti, publisher e fornitori di dati sul pubblico. Questo obiettivo condiviso ha portato a una partnership con Audigent per aprire la strada a soluzioni che danno la priorità alla privacy, non si basano su cookie di terze parti e sfruttano l'API Protected Audience per supportare l'attivazione dei gruppi basati sugli interessi di Audigent sulla demand-side platform (DSP) AdRoll.
Un approccio collaborativo al test e alla convalida dell'API Protected Audience
Audigent ha dovuto affrontare una sfida unica quando ha preso in considerazione l'API Protected Audience come nuovo paradigma per il targeting per pubblico: la mancanza di partner DSP facilmente disponibili. Per convalidare la funzionalità di base di creazione e acquisto di gruppi di interesse, Audigent ha preso l'iniziativa di creare un'infrastruttura di offerta interna di base. Ciò ha evidenziato il loro impegno a promuovere l'adozione dell'API Protected Audience e a stabilire una prova di concetto.
NextRoll, avendo già investito nell'integrazione con le tecnologie di Privacy Sandbox e nella creazione di componenti essenziali per la partecipazione, era pronto a supportare l'iniziativa. La loro infrastruttura esistente ha consentito di adattarsi rapidamente alla delega dei gruppi di interesse, dimostrando il valore dell'adozione e della preparazione anticipate.
Creazione del framework di test
I test di Audigent si sono concentrati sul raggiungimento di una scala. Hanno attivato correttamente oltre 1100 gruppi di interesse su più di 1,5 miliardi di browser Chrome, dimostrando la loro capacità di gestire dati su larga scala all'interno del framework dell'API Protected Audience.
Il test collaborativo tra Audigent e NextRoll aveva lo scopo di convalidare l'attivazione dei dati di Audigent tramite la DSP AdRoll, ma anche di scoprire quale inventario è stato acquistato, come è stato prezzato e su quali exchange è stato scambiato. Ciò ha comportato il collegamento dei browser ai gruppi di interesse nella rete di siti web dei publisher di Audigent e l'esecuzione di una campagna di due settimane che ha generato quasi 5 milioni di impressioni in 42.000 domini.
Tuttavia, questo processo di integrazione non è stato privo di sfide. Audigent ha riscontrato limitazioni, tra cui la quota di delega dei gruppi basati sugli interessi limitata, la complessità dell'API JavaScript, difficoltà di debug e la breve durata dei gruppi basati sugli interessi. NextRoll ha dovuto progettare soluzioni alternative alle limitazioni del numero e delle dimensioni dei gruppi di interesse gestibili all'interno del browser.
NextRoll ha risolto le limitazioni dei gruppi di interesse attraverso un'attenta progettazione e pianificazione, mentre Audigent ha condiviso attivamente il proprio feedback con il team di Privacy Sandbox. Il loro contributo, insieme al feedback più ampio dell'ecosistema, ha contribuito ai continui miglioramenti delle tecnologie, tra cui l'estensione della durata del gruppo di interesse a 90 giorni.
Risultati e punti da ricordare
La collaborazione tra Audigent e NextRoll dimostra l'efficacia della collaborazione per far progredire l'iniziativa Privacy Sandbox. Combinando le rispettive competenze e risorse, sono riusciti ad accelerare le proprie capacità di test e a generare approfondimenti preziosi per l'intero settore pubblicitario.
I test iniziali di Audigent a marzo 2024 hanno dimostrato che la creazione di gruppi di interesse è realizzabile su larga scala nel framework dell'API Protected Audience. Questi risultati, annunciati all'IAB Tech Lab, hanno sottolineato il potenziale della tecnologia per il targeting del pubblico su larga scala e rappresentano un passo importante nel piano di Audigent per determinare la scalabilità raggiungibile per l'attivazione diffusa dei dati.
Inoltre, i test congiunti hanno dimostrato il potenziale dell'API Protected Audience per il targeting dei segmenti di pubblico nella parte superiore della canalizzazione. Prima di allora, la tecnologia si concentrava principalmente sul remarketing. I test hanno anche rivelato che, in base al funzionamento attuale di Protected Audience, è necessario personalizzare le configurazioni dei gruppi di interesse per ogni inserzionista o agenzia, il che ha portato a nuove raccomandazioni per migliorare l'API, che sono state condivise con il team di Privacy Sandbox. Grazie ai continui miglioramenti, i gruppi di interesse creati utilizzando i dati della piattaforma di gestione dei dati (DMP) potrebbero essere attivati in modo efficace sulle DSP come AdRoll.
Guardando al futuro, Audigent prevede di ampliare i propri sforzi di test, esplorare tecniche di ottimizzazione delle campagne con NextRoll, testare la variabilità del CPM e altro ancora. NextRoll riconosce che il percorso di Privacy Sandbox è in corso e che rimane ancora molto lavoro da fare. Tuttavia, considerano la partnership con Audigent come un passo avanti significativo per il settore, sottolineando l'importanza di una collaborazione e un'innovazione continue.