Introduzione a Privacy Sandbox su Android

Le app mobile sono diventate una parte fondamentale della vita delle persone. Attualmente, oltre Il 90% delle app su Google Play è senza costi e consente di accedere a contenuti preziosi e servizi a miliardi di utenti. La pubblicità digitale svolge un ruolo fondamentale rendendo possibile tutto ciò. Tuttavia, per garantire un ecosistema di app sano, che sia di beneficio per utenti, sviluppatori e attività, il settore deve continuare a far evolvere il funzionamento della pubblicità digitale per migliorare la privacy degli utenti.

Tre anni fa, Google ha annunciato l'iniziativa Privacy Sandbox per contribuire a migliorare la privacy degli utenti sul web. La nostra proposta è portare Privacy Sandbox su Android, offrendo un chiaro percorso da seguire per migliorare la privacy degli utenti senza concedere l'accesso a servizi e contenuti senza costi a rischio.

Il nostro obiettivo con Privacy Sandbox su Android è sviluppare soluzioni pubblicitarie per il miglioramento della privacy, in cui gli utenti sanno che la loro privacy è e gli sviluppatori e le aziende hanno a disposizione gli strumenti per avere successo sui dispositivi mobili. Mentre progettiamo, creiamo e testiamo queste nuove soluzioni, prevediamo di supportare le funzionalità della piattaforma pubblicitaria esistenti, tra cui ID pubblicità: per almeno due anni e daremo un notevole preavviso prima di qualsiasi futuro. modifiche.

Per raggiungere l'obiettivo finale, Privacy Sandbox su Android propone di introdurre due soluzioni chiave: un SDK Runtime e un insieme API incentrate sulla tutela della privacy.

SDK Runtime

La piattaforma Android utilizza il concetto di sandboxing delle app per mantenere confini di esecuzione e sicurezza solidi per il codice dell'app, oltre ai confini dei processi. È pratica comune includere codice di terze parti nelle app, spesso sotto forma di SDK, ad esempio SDK per gli annunci o SDK di analisi. Questo riutilizzo consente di concentrarsi sulla differenziazione della propria app sfruttando al contempo il lavoro esperti in materia per scalare l'esecuzione della campagna oltre ciò che potrebbero facilmente fare in autonomia.

In Android, gli SDK vengono eseguiti all'interno della sandbox dell'app host e ereditano gli stessi privilegi e autorizzazioni dell'app host, nonché l'accesso alla memoria e allo spazio di archiviazione dell'app host. Sebbene questa architettura consenta di integrare in modo flessibile SDK e app, crea anche la possibilità di raccogliere e condividere dati utente non dichiarati. Inoltre, gli sviluppatori di app potrebbero non essere pienamente a conoscenza del della funzionalità di un SDK di terze parti e dei dati a cui accede, rendendo difficile tenere conto delle pratiche di raccolta e condivisione dei dati la propria app.

In Android 13, prevediamo di aggiungere una nuova funzionalità della piattaforma in cui gli SDK di terze parti possono essere eseguite in un ambiente di runtime dedicato. SDK Runtime avrà un ambiente di esecuzione modificato e autorizzazioni e diritti di accesso ai dati ben definiti per gli SDK, fornendo garanzie e misure di salvaguardia più efficaci per la raccolta e la condivisione dei dati utente.

Scopri di più su SDK Runtime nel proposta di progettazione.

API che tutelano la privacy

Per supportare i principali casi d'uso della pubblicità senza fare affidamento su più app di identità, Privacy Sandbox su Android propone un insieme di API che consentono la personalizzazione e la misurazione degli annunci in modo più privato.

Queste API proteggono la privacy degli utenti tramite una combinazione di tecniche, come la conservazione di dati privati selezionati e l'elaborazione on-device, l'aggregazione e la randomizzazione dei dati e la selezione di annunci on-device. Queste progettazioni di API sono in linea da vicino gli sforzi corrispondenti Privacy Sandbox per il web garantire la coerenza dell'approccio e dei risultati desiderati, tenendo in considerazione tenere conto delle differenze nelle tecnologie del browser e delle app.

Le proposte di design iniziali includono tre casi d'uso principali:

  • Topics deduce indicatori di interesse generali, chiamati argomenti, in base alle app sul dispositivo di un utente. Gli SDK pubblicitari possono utilizzare questi argomenti come input per pubblicare annunci pertinenti utenti.
  • Protected Audience introduce un nuovo modo per mostrare gli annunci in base ai "segmenti di pubblico personalizzati" definiti dagli sviluppatori di app e alle interazioni all'interno della loro app. La soluzione memorizza queste informazioni e gli annunci associati localmente e fornisce un framework per orchestrare i flussi di lavoro di selezione degli annunci.
  • I report sull'attribuzione supportano la misurazione delle conversioni, i casi d'uso di ottimizzazione del machine learning come la creazione di modelli di tasso di conversione previsto e il rilevamento delle attività non valide.

Scopri di più e condividi un feedback

L'SDK Runtime e le API incentrate sulla tutela della privacy verranno sviluppate nell'ambito del progetto open source Android, garantendo trasparenza nella progettazione e nell'implementazione di queste soluzioni.

Android collaborerà con l'intero settore e l'ecosistema di app per realizzare una piattaforma mobile incentrata sulla privacy e che supporti una vasta gamma di scambi di valore a vantaggio di utenti, sviluppatori e inserzionisti. Man mano che Privacy Sandbox su Android si evolve, ci assicureremo di fornire aggiornamenti frequenti all'intero ecosistema.